Come si fa a calcolare il vantaggio economico delle installazioni green?
Fotovoltaico, pompe di calore, efficientamento energetico. Da ex consulente per il risparmio energetico so, purtroppo 12 anni di esperienza me lo hanno insegnato, che uno dei problemi più grandi in cui inciampano le persone comuni è l’incapacità di far di conto.
E la conseguente insicurezza, che purtroppo paralizza rendendo i cambiamenti quasi impossibili.
Bene, provo ad agevolare il ragionamento “risparmio energetico e risparmio economico”, visto che di questi tempi è più facile sentir blaterare di ingiustizia dell’efficientamento che di quanto, OGGETTIVAMENTE, faccia risparmiare.
Quanto consuma una famiglia media?
UNA FAMIGLIA MEDIA composta da 4 persone, in un anno consuma mediamente 3.900 KWh di energia elettrica e 1.450 m3 di gas.
Attenzione! MEDIA, quindi, e anche questo lo posso affermare con certezza, ci sono utenze domestiche ORRIBILI, sai quegli appartamenti schifosi, vecchi, con una stufa (non caldaia) a gas per riscaldamento? Un boiler elettrico vecchio di trent’anni per scaldare l’acqua per lavarsi?
Ma sì! Quelle che gli abbienti italiani fittano più o meno in regola a famiglie extracomunitarie, a lavoratori stranieri, a studenti fuori sede? Qui consumi e bollette sono un massacro. A Cesena come a Bologna. Credici, ho letto le bollette di utenze del genere.
Torniamo alla non troppo felice famiglia media: tra un fornitore e l’altro ormai, tutti si basano sul PUN e non risparmi gran che.
A meno che tu non scelga di fare il passaparola, e allora sì, che puoi tranquillamente dimezzare le tue bollette! Come? Questa è la Società che commercializzavo, clicca il link! e su WhatsApp mi puoi contattare quando vuoi, se ti interessa saperne di più.
3.900 KWh/anno costano circa 0,40€/KWh quindi 1.560€/anno. Il gas invece circa 0,50€/m3 ammonta a 725€/anno, e stando alle spese che sento in giro, è pure meno! Ma, l’ho premesso: faccio due conti per mostrare la logica; i prezzi poi li puoi inserire tu, prendendoli direttamente dalle tue bollette di luce e di gas.
Parliamo, quindi, di 190€/mese che la povera famiglia media spende per luce e gas.
Con una rata di 190€/mese si prende UN PRESTITO AL CONSUMO di 16.000€ per 10 anni.
Con 16.000€ puoi fare molto, oggi soprattutto! Il prezzo del fotovoltaico è calato moltissimo, negli ultimi 10 anni, e ne sono aumentate le qualità tecniche e la resa! Le pompe di calore cominciano finalmente a farsi strada, consumano pochissima energia elettrica. Le pompe di calore aria aria per scaldare e per raffrescare, pure.
Eliminare il gas, dotarsi di elettrodomestici in classe A, usare impianti elettrici A NORMA (privi di dispersioni) è già un buon inizio.
Green Energy
Ma non devi per forza installare pannelli solari e fotovoltaici, per ridurre drasticamente la spesa delle tue bollette.
Ti sarà capitato di vedere, nei vari ipermercati, lavatrici in vendita a un buon prezzo… sì, buon prezzo SE NON TI FERMI PER FARE I CONTI. Innanzitutto, spesso nemmeno ti indicano la classe energetica (quindi, vai sul sicuro: non supera la E) e, se la indicano, non ti mostrano quanto COSTA in un anno du uso. Vogliamo provare a fare questo conteggio? Anzi, ti riporto quello che anche tu puoi trovare in rete:
Quanto consuma una lavatrice?
I consumi elettrici di una lavatrice possono variare molto: in media, si passa da circa 150 kWh annui per una lavatrice ad alta efficienza energetica di medie dimensioni (dai 6 agli 8kg) per arrivare fino a 430kWh annui per una lavatrice ad alta capienza e a bassa efficienza energetica.
Facendo due calcoli, si può pensare di spendere all’incirca 40€ annui per lavatrici ad alta efficienza energetica e spendere oltre a 100€ euro annui per le lavatrici di fascia bassa.
I fattori che incidono sul consumo energetico annuo di una lavatrice, comunque, sono numerosi.
Oltre all’efficienza energetica, molto dipende da come viene utilizzata la lavatrice: il numero di lavaggi, il tipo di programma e il volume dei panni caricati sono tutti fattori importanti che incidono molto sulla spesa finale.Va considerato comunque che la lavatrice è, di per sé, un elettrodomestico che consuma molto: basti pensare all’ingente energia elettrica consumata per il riscaldamento dell’acqua e per la centrifuga finale di ogni ciclo.
FONTE
Siamo sempre nell’ipotetico, perché dipende anche da quanti lavaggi fai, se scegli di lavare a 30° (in pratica ogni lavaggio andrebbe fatto a questa temperatura) o a 60° e quante lavatrici fai in un anno.
Se facessimo tutti questi confronti con gli altri elettrodomestici che hai in casa, potremmo scoprire che ci sono parecchie decine di KWh che potresti risparmiare. Per questo motivo mi sono un po’ dilungata a parlare di lavatrici 😉
E con il fotovoltaico?
Diciamo poi che, magari, la tua abitazione è in un condominio e che avete un tetto comune capace di ospitare un impianto fotovoltaico per ciascuna famiglia. Anche poco, se fatto bene può darti molto!
Parliamo per te di un 2 KWp che, nelle zone di Cesena / Bologna può arrivare a produrre 2.500 KWh/anno. Diciamo che tu possa organizzare i tuoi usi di elettrodomestici in base alla produzione solare, e che per maggior comodità tu decida di installare anche una batteria da 3 o massimo 4 KWh.
Ridurresti la spesa per l’energia elettrica per almeno l’80% di adesso, quindi scenderesti a 30€/mese. Considera poi di passare alle pompe di calore per scaldare l’acqua e la casa, e per raffrescare, quindi ELIMINA la spesa del gas quei 700/800€/anno minimo, e si comincia a delineare il vantaggio dell’efficientamento.
RIPETO: questi sono conteggi “un tanto al chilo” perché, ed è questo quello che fa una consulente affidabile, i calcoli devono essere fatti SULLA SITUAZIONE REALE di ciascun utente e sulle sue esigenze.
Perciò, se ti va, ora leggi quelli che ritengo i passi da fare, per ridurre le spese di luce e gas, per tutti!
Da chi possiede la villetta unifamiliare a chi vive in affitto e in condominio.
1 – fatti venire la voglia di coinvolgere le persone che conosci: in questo modo, come ti accennavo prima, puoi ricevere sconti proporzionali e molto importanti, come puoi vedere in questo esempio:
2 – controlla gli elettrodomestici che utilizzi, soprattutto quanto consumano (per fare ciò ci sono alcuni dispositivi, acquistabili anche su Amazon, che possono fartelo scoprire facilmente). Se sono davvero vecchi e consumano troppo, comprali in classe A.
3 – Chiudi la fornitura di gas: le pompe di calore aria-aria sono comode per riscaldare come per raffrescare e deumidificare. Consumano poco, devi solo aumentare la potenza del tuo contatore a 6 KWp (cosa semplice, la fai contattando il tuo fornitore – ovvero l’azienda che ti invia le fatture bollette) perché potrebbero, nel momento di accensione, assorbire più energia di quella che il tuo attuale contatore concede. Ovviamente ti consiglio di trovare un buon installatore, quanto più possibile vicino a casa tua, e di pagarlo SOLO A LAVORO ESEGUITO E COLLAUDATO.
PS per cucinare, senza gas è meglio! Usa le piastra a induzione!
Come vedi, anche se vivi in condominio PUOI fare qualcosa. Certo, se sei in affitto e hai un locatore ottuso, non informato, o di quelli che ne hanno troppe di case, che non gliene frega niente di renderle meno colabrodo, sei un po’ con le mani legate.
Ma, proprio per questo, dovresti decidere di passare al fornitore che ti fa sconti in bolletta, con il passaparola!
Come ti dicevo poco sopra, questa è la Società che commercializzavo, clicca il link! e su WhatsApp mi puoi contattare quando vuoi, se ti interessa saperne di più).