close up shot of scrabble tiles on a white surfacePhoto by Anna Tarazevich on <a href="https://www.pexels.com/photo/close-up-shot-of-scrabble-tiles-on-a-white-surface-6230963/" rel="nofollow">Pexels.com</a>

Ho, come molte persone nate nel secolo scorso 🙂 , un certo fastidio dall’uso generalizzato dei social.

Tuttavia, da professionista del settore formativo e comunicativo, colgo sempre alcuni aspetti meravigliosi dell’era digitale.

Tra questi (e te lo dice una che, per scrivere articoli redazionali su la qualunque, andava in Biblioteca Archiginnasio, please! Bologna, naturalmente, a documentarsi), la possibilità di approfondire, conoscere, studiare con estrema facilità.

Fino a una decina di anni fa ho resistito, con la lettura cartacea. Raccontandomi che i libri, la carta, il suo profumo… erano una cosa addirittura irrinunciabile.

Poi, da persona parecchio curiosa che sono, ho seguito le impressioni di alcune amicizie e ho acquistato il Kindle.

Da allora, senza alcun sforzo, ho mantenuto un ritmo di lettura ludica costante di più di 12 libri all’anno, e solo di romanzi polizieschi (i miei preferiti).

Nel senso che continuo a leggere cartaceo, principalmente saggi, manuali e approfondimenti vari.

Ma, prima di dormire, uso con grande soddifazione il mio Kindle. Che ha una particolarità, anzi due, su tutte: non occorre tenere accesa la luce, per leggere. E mi tiene il segno 😀 se mi addormendo leggendo! Sono, a mio parere, due vantaggi enormi.

Sempre da persone curiosa mi sono inoltrata anche, dopo una serie di riserve e resistenze, a sperimentare Audible!

Ecco: pazzesco! Non tanto per i gialli e polizieschi, che continuo a leggere prima di dormire. Ma proprio per i saggi e gli approfondimenti che mantengo costanti nella mia attività di aggiornamento continuo, crescita personale e potenziamento.

Anziché tenere accesa la radio, in studio o in auto, attacco Audible e ascolto/sento/recepisco informazioni costruttive.

Anziché accendere la tv, ascolto storie straordinarie di scoperte scientifiche, di ricerche neurologiche, di performance sociologiche… esclusivamente con Audible.

Certo, è meglio se non hai esigenze di possesso, nel senso che i libri li paghi anche solo 2 euro, ma la libreria è virtuale e VANTAGGIO hai sempre tutta la tua libreria con te, ovunque tu sia, ma
SVANTAGGIO hai tutto solo lì; i tuoi libri sono legati indissolubilmente al dispositivo.

Tuttavia, mi sento di consigliarlo sicuramente, anzi, consiglio sicuramente entrambi a chiunque.

Mentre col Kindle la spesa è stata quella dell’acquisto, poi ho risparmiato un bel po’ di soldi e di spazio in casa, con l’acquisizione di testi (guarda come cambia il prezzo!)


con Audible hai il primo mese gratuito, per provare. Personalmente ho scelto l’abbonamento, dopo il periodo di prova, pagando 10€ al mese, anche perché possiamo disdire quando vogliamo.

Motivi validissimi per usare il dispositivo per leggere libri

In conclusione, posso solo esortarti a provare 🙂 anche perché il Kindle mi ha cambiato la vita di lettrice, permettendomi anche una bella costanza. Pensa che, spesso, mi è capitato di terminare una lettura, di non aver ancora voglia di dormire e ho potuto acquistare al volo, è proprio il caso di dirlo, un altro romanzo E cominciare subito a leggerlo!

Ah! Dimenticavo: anche con la lettura (oltre che con gli audio libri) c’è l’offerta del mese gratuito! Si chiama KINDLE UNLIMITED, costa 10€ al mese e per il primo mese leggi tutto quello che vuoi senza pagare nulla!

Di Benessere ed Energia

Energia, Benessere, Convenienza. Il supporto online sicuro e gratuito per trovare migliore energia, più benessere, per spendere meno e meglio. L'esperienza trentennale di studio, ricerca, applicazione e pratica nel riequilibrio energetico per il benessere naturale, per la crescita personale e per la propria realizzazione. Disponibile, sempre, per chi vuole trovare il proprio "centro di gravità permanente": lucidità, attenzione, quiete interiore, potenziamento, benessere. Mi contatti direttamente, ti rispondo sempre. E soprattutto, quando è una bella prospettiva per entrambe/i, ci incontriamo di PERSONA. Una proposta rivoluzionaria, non trovi 😊 ?